La morale del centrino

Come sopravvivere ad una mamma siciliana? Manon è una strabordante mamma siciliana, la cui massima più celebre suona: “L’unica felicità possibile è la media delle nostre infelicità”. Ma Manon è anche un modo di stare al mondo, un bizzarro codice etico, un esilarante manuale delle buone maniere. In fondo, Manon è un altro modo per dire una certa Sicilia. Il confronto con una madre del genere è una lotta per la sopravvivenza. Le tappe della crescita del protagonista di questo divertentissimo libro diventano battaglie epocali per l’indipendenza, fatte di tradimenti, di rimpianti, ma anche di inciampi comici. Manon, il cui universo si ripete identico e immutabile a se stesso, come le stagioni, verrà messa a dura prova da un figlio che in nulla risponde ai suoi ideali di madre. La modernità irrompe nel più sonnacchioso immobilismo siciliano e i risultati non sono per nulla scontati.

How do you survive a Sicialian mother?
Manon is a very excessive Sicilian mother,
and her most celebrated motto is: “The only happiness possible is the average of our unhappiness”. But Manon is also another way of living in the world, a bizarre code of ethics, an exhilarating manual of good manners. Deep down, Manon is another way to see a certain Sicily. Confrontation with this kind of mother is a struggle for survival. The di erent life milestones of this delightful book become epic battles for independence, made up of betrayals, regrets, but also comical stumbling blocks. Manon, whose universe is always identical and unchangeable in itself, like the seasons, will be put to the test by a child that doesn’t reflect her motherly ideals. Modernity breaks into the sleepiest Sicilian stagnation, and the results aren’t easy whatsoever.