Sarà solo la fine del mondo | Presentazione con l’autore Liv Ferracchiati

presentano:
Sarà solo la fine del mondo (Marsilio)
con Liv Ferracchiati in dialogo con Francesco Mancinelli (La Falla)

 Mercoledì 6 luglio
 dalle ore 19:00

Ingresso gratuito

“Sarà solo la fine del mondo” è un romanzo sul corpo, sulla sua inadeguatezza, sulle sue problematicità, su ciò che è – e non è – ancor prima che si formi, che nasca. L’io narrante è un bambino transgender che parla, discute, critica e decostruisce ciò che vede intorno a sé, guardando questo corpo che la società vuole gli appartenga e che, invece, lo costringe entro l’insoddisfazione di un genere preassegnato, incasellandolo nella normatività univoca delle circostanze.

Seguendo la vicenda umana e preumana del protagonista ripercorriamo con lui desideri, dubbi, speranze, necessità che tuttə abbiamo incrociato – e incrociamo ancora, ogni giorno – nelle nostre vite. Poi, quando siamo certə di cosa vogliamo e di cosa siamo o vorremmo diventare arriva qualcunə che ci vuole spiegare qual è il nostro ruolo nel mondo. Cosa fare, dunque, a questo punto?

Liv Ferracchiati (Todi, 1985) si diploma in regia teatrale presso la Civica scuola di teatro Paolo Grassi di Milano. Nel 2017 il suo testo “Stabat Mater” vince il premio Hystrio nuove scritture di scena, e con “Un eschimese in Amazzonia – Trilogia sull’Identità (Capitolo III)” si aggiudica il premio Scenario. Nell’agosto dello stesso anno Antonio Latella selezione per la Biennale Teatro di Venezia una monografia di tre suoi lavori. Sempre a Venezia nel 2020 riceve una menzione speciale dalla giuria internazionale della Biennale Teatro per “La tragedia è finita, Platonov”, riscrittura del dramma di Anton Čechov, di cui Ferracchiati è anche regista e interprete, in scena in numerosi teatri italiani.